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Finalmente si và al mare.

Ciao ragazzi, per la prima volta nel 2020 la famiglia travel2travel ha rivisto il mare, ed è stato un incontro molto apprezzato.

Un incontro speciale, in una terra speciale, la Liguria, precisamente nella città di Genova!

La città del porto più grande d’Italia, la città della focaccia e del pesto, la città del derby della lanterna di calcio tra Genoa e Sampdoria e la città del quartiere Boccadasse,  meraviglioso borgo di pescatori.

Prova costume passata alla grande ( a parte me che ho un fisico con un salvagente incorporato), zainetti preparati, crema solare a seguito e via, si parte.

Mare, mare, mare, mare, ma che voglia di arrivare lì da te…

 

“Genova è anche gli amici che da lontano ti vedono crescere e invecchiare

per esempio i pescatori, che hanno la faccia solcata da rughe che sembrano sorrisi e

qualsiasi cosa tu confidi, l’hanno già saputa dal mare”

Fabrizio De Andrè

COME RAGGIUNGERE BOCCADASSE

Per raggiungere la Liguria e la città di Genova, con l’automobile, percorrere la A4 direzione Milano, per poi uscire in tangenziale ovest direzione Genova.

Successivamente abbiamo imboccare l’autostrada A7 direzione Genova Ovest.

Per raggiungere il quartiere di Boccadasse, abbiamo attraversato il porto antico della città, che dista circa 6Km dalla nostra meta.

Vi diamo 2 consigli:

  • L’autostrada A7 presenta un percorso molto tortuoso, con parecchie curve e quindi state attenti e rispettate i limiti di velocità.
  •  Durante il percorso per arrivare a Genova, si passa nei pressi di Serravalle dove ci sono tantissimi centri commerciali tra cui Serravalle Outlet, vero e proprio paradiso per gli amanti dello shopping.

DOVE DORMIRE A BOCCADASSE

A circa 20min di una piacevole passeggiata dalla spiaggia di Boccadasse, abbiamo alloggiato Al Villino Duse.

Confortevole appartamento con due letti matrimoniali, cucina fornita di tutto e giardino.

Ottimo prezzo.

DOVE MANGIARE A BOCCADASSE

Situato sul bel lungo mare di corso Italia di Genova, abbiamo pranzato al Ristorante Garden

Menù ben impostato compreso di pizze.

Noi abbiamo degustato una focaccia con stracchino tipica di Recco, spaghetti allo scoglio, gnocchi al pesto e Pansoti in salsa di noci.

Per assaporare al meglio questi deliziosi piatti abbiamo degustato un vino rosso locale, Rossese di Dolceacqua

Tutto squisito a discreto prezzo.

COSA VEDERE A BOCCADASSE

Constatiamo subito una cosa: la ripartenza del turismo è molto lenta e c’è ne siamo accorti per due motivi: il poco traffico trovato e molta disponibilità nelle strutture alberghiere, a pochi giorni dal mese di Luglio!

Torniamo al nostro weekend di mare: siamo molto eccitati e appena raggiunto la città di Genova, proseguiamo per la nostra meta che è il quartiere Boccadasse.

Per fortuna che c’è Google Maps che in un batter di ciglia, ci guida tra le strade trafficate della città Ligure.

Il tempo, poco, per sistemare l’auto, prendere le chiavi dell’appartamento dalla gentile proprietaria e armati di salviettoni e crema solare percorriamo delle stradine fiorite verso il mare: il profumo di salsedine è già nell’aria!

Tutto d’un tratto l’orizzonte si apre ai nostri occhi e scorgiamo il mare, proprio come la canzone di Modugnonel blu dipinto di blu.

Una spiaggia sassosa incastonata (proprio come un gioiello) all’interno di palazzine colorate e sullo sfondo uno splendido mare Italiano!

Qualche problemino tecnico con i sassi, ma nulla di grave, è arrivato il momento di posizionare i teli mare e in un attimo ci troviamo a sguazzare in acqua.

Vanessa si trasforma nella sirenetta Ariel, Martina da sorella maggiore di Ariel e noi adulti scattiamo delle foto per immortalare questo momento molto speciale.

Sognato e desiderato in questi mesi di lockdown, ora finalmente siamo al mare, a mostrare le chiappe chiare.

Dopo un’abbondante nuotata e asciugata incorporata, andiamo a pranzo.

Nelle ore più calde del giorno, decidiamo di scoprire meglio il borgo e girovaghiamo per le stradine che si inerpicano per la collinetta, da cui spicca la mirabile Rocca Tirrena, visibile da tutto il quartiere.

E’ davvero incredibile, a pochi Km dal caos del porto più grande d’Italia, trovare un’atmosfera così rilassante.

Tutt’intorno alla spiaggia ci sono piccoli ristorantini, bar e altri locali molto suggestivi, mentre la gente in spiaggia si gode uno spuntino.

Ha fatto nascere in noi molta curiosità, vedere fuori dalle palazzine, barchette “parcheggiate” come se fossero automobili o motociclette.

Una stradina in salita, Via Aurora, ci conduce ad una splendida chiesa bianca che sovrasta il quartiere: la chiesa di Sant’Antonio di Boccadasse, da cui si ammira un panorama mozzafiato a perdita d’ occhio sul mare.

Che spettacolo ragazzi, vorremo restare ad osservare quest’orizzonte ma Vanessa ha voglia di tornare a nuotare.

Il sole stà andando a nanna e ci regala un’ulteriore panorama incredibile tra il giallo e rosso.

Una passeggiata nel curatissimo Corso Italia per concludere la giornata, stanchi, arrossati ma entusiasti di aver ammirato un altro luogo incantato d’Italia.

CONCLUSIONI

Il nostro primo weekend al mare del 2020 è andato alla grande.

Il mare ligure ha completamente soddisfatto le nostre attese e nonostante la spiaggia fosse sassosa, non ci sono state particolari lamentele dalle ragazze.

A Boccadasse non ci sono spiagge chilometriche, stile coste adriatiche, ma il mare è molto pulito e caldo, adatto anche per i bambini: non faranno castelli di sabbia ma tantissimi bagni salati!

Tra le incantevoli viuzze di Boccadasse risuonano le bellissime canzoni di  Fabrizio De Andrè, illustre cantautore Genovese, che tanto ha amato questa città.

Genova e il quartiere Boccadasse, un meraviglioso angolo di Liguria.

Mare, mare, mare avevo voglia di arrivare lì da te … 

 

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