- Rovaniemi, Pensilina Bus
Per la nostra rubrica “Pensieri di una famiglia in viaggio” questo mese vi vogliamo far conoscere più da vicino, la più piccola di casa, Vanessa.
Otto anni, tanta energia e soprattutto tanta voglia di viaggiare (e come leggerete più avanti, tanta voglia di andare in hotel).
Porremo alla nostra protagonista qualche domanda per capire meglio e conoscere più a fondo, cosa pensa una bambina così piccola, riguardo al mondo dei viaggi.
Scoprirete interessanti pensieri e aneddoti, quello che le piace e quello che non sopporta nel visitare il mondo.
Mettetevi comodi e leggete la nostra intervista a Vanessa, viaggiatrice bambina con alle spalle già moltissimi Km percorsi.
E’ molto bello viaggiare, mamma
perchè non vado a scuola
posso incontrare nuovi amici
e stiamo insieme tutto il giorno!
MI PRESENTO
- Vanessa
Ciao a tutti, mi chiamo Vanessa e faccio parte della travel2travel Family, precisamente sono il componente più giovane ma non per questo, meno importante degli altri.
Sono stata appena promossa nella classe terza della scuola primaria e nonostante tutto mi reputo una buona studente.
Da quando sono al mondo, con la mia famiglia ho visitato e scoperto molti paesi, ed ho avuto la fortuna di capire quanto è vasto il pianeta.
Pensate che una bambina non sia in grado di viaggiare? Bè avete sbagliato tutto.
Oltre ad essere e sentirmi una viaggiatrice, mi sento parte integrante della mia famiglia e cerco di aiutare la mamma, il papà e mia sorella.
Mi sento sempre euforica e non mi fermo mai, come dice la mamma, anche la notte non stò mai ferma un attimo!
COSA MI PIACE DEL VIAGGIO
- Bali, Spiaggia di Kuta, Travel2travel girls
Una cosa che mi piace del viaggio è pernottare e soggiornare nelle strutture ricettive in giro per il mondo: che sia un ostello, un appartamento o un hotel, mi entusiasma molto dormire in un letto nuovo.
C’è da dire che il papà trova sempre delle ottime sistemazioni, ma non lo dico ad alta voce, altrimenti si pavoneggia troppo.
Tra le varie richieste che faccio, c’è quella di poter trovare una struttura con piscina: nuotare mi fà sentire una sirenetta.
La seconda cosa che mi piace del viaggio, è quella di preparare la valigia, anche se ho sempre bisogno della supervisione di mamma altrimenti mi servirebbe un camion per trasportare quello che vorrei.
Ho moltissime cose che devo preparare : possibile che posso portare solo tre gonne, 4 magliette, 3 paia di scarpe e pochi trucchi per 2 notti?
Fortunatamente da qualche anno il papà non è presente nella preparazione della valigia, non riuscivo a capire perchè si arrabbiava sempre.
La terza cosa che mi piace del viaggio, contrariamente al papà, sono i controlli in aeroporto perchè mi sento come in un film di hollywood.
Adoro passeggiare in aeroporto, sentire gli annunci che informano i viaggiatori.
Vorrei essere una hostess in procinto di imbarcarmi su di un meraviglioso aereo colorato: con quelle bellissime divise, sembrano delle modelle di Gucci.
La quarta cosa che mi piace del viaggio e fare shopping: la mamma, in ogni paese che abbiamo visitato, mi ha regalato qualcosa.
La quinta cosa cosa che mi piace del viaggio è ballare sulla spiaggia: mi sento una ballerina provetta ed avere la sabbia nei piedi è una incredibile sensazione.
Anche il rumore del mare è molto coccoloso, lo vorrei sentire di notte, per addormentarmi!
COSE CHE NON MI PIACCIONO DEL VIAGGIO
- Amsterdam, Entrata pittoresca
Ora vi dico le cose che mi creano dei problemi quando viaggiamo, per fortuna sono pochissime.
Come vi dicevo prima i nostri viaggi sono abbastanza movimentati e la mamma progetta degli itinerari molto corposi.
A volte posso annoiarmi e attuo le mie tattiche per scoraggiare il resto della famiglia a fare quella determinata visita: mal di pancia stile dissenteria, sete improvvisa, fastidi vari e stanchezza devastante sono tra le migliori.
Non ho ancora capito se il papà, mamma e Martina cadano nella mia trappola ma a volte sembra di si.
Sostanzialmente la cosa che mi piace meno del viaggio è la durata: finisce subito cavolo!
Come per esempio le notti negli hotel che terminano in un batter di ciglia, ma perchè non inventano delle notti con più ore di quelle normali?
Quando partiamo per un week end, impiego quasi più tempo nel preparare il trolley che la durata del viaggio!
Il rientro è sempre abbastanza triste e mogio, è vero che mi aspettano i miei amici, le mie nonne, le mie barbie e i miei giochi ma preferirei passare molto più giorni in giro per il mondo.
La teoria del papà è “meglio poco che nulla”, ma la mia è ” meglio tanto e basta!”
- Amsterdam, Canali
CONCLUSIONI
- Sorelle Fashion
Mi sento molto fortunata ad essere una viaggiatrice anche se questo comporta dei sacrifici.
Con Martina, mia sorella, ho un rapporto molto buono anche se a volte vorrei avere le sue cose.
La mamma e il papà vogliono che sia felice (a volte faccio i capricci), mi raccomandano sempre di essere rispettosa di tutto e tutti e umile.
Ho capito che la famiglia è molto importante e ognuno di noi è necessario per la buona riuscita del viaggio: insieme si supera qualsiasi problema e la felicità è quadruplicata!
- Singapore, Gardens by the Bay
Vacanza o viaggio?
Non ho ancora capito la differenza ma una cosa la sò: viaggiare può essere stancante, a volte ci si annoia, ma ne vale sempre la pena.
Sono una bambina viaggiatrice e ne vado molto fiera!