- Piazza Duomo
Per la nostra rubrica Arte in Viaggio oggi vogliamo raccontarVi della nostra visita ad un museo di Milano, che è situato proprio a fianco del Duomo, nell’omonima piazza: Il Museo del Novecento.
Una posizione fantastica, possiamo dire il museo con vista sul Duomo di Milano.
Un museo che ospita oltre 400 opere, straordinari capolavori di artisti unici nella sede del caratteristico Palazzo dell’Arengario.
In una calda giornata di Agosto, andiamo alla scoperta di questo splendido museo, nel cuore di Milano
Cari amici, buona visita!
COME ARRIVARE AL MUSEO DEL 900
- Scalinata a spirale
Per raggiungere il Museo del Novecento, abbiamo utilizzato l’automobile.
Arrivando da Bergamo, per risparmiare anche qualche euro, abbiamo imboccato l’autostrada A4 direzione Milano, uscendo ad Agrate e poi seguendo direzione Tangenziale Est.
Pensate che facendo questa deviazione si risparmiano, tra A/R ben 4,20€ solo di Autostrada: in pratica da Bergamo, l’uscita Agrate = 2€, Tangenziale Est = 4,10€ che sono distanti pochissimi Km.
Siamo usciti a Casina Gobba per posteggiare l’auto e raggiungere il centro città con il Metrò: linea verde fino a Loreto e poi cambiare con rossa fermata Duomo.
Prezzo autostrada A/R 4€, parcheggio molto economico 7h=2€, Metrò in 4 persone A/R 12€ (fino a 14 anni è gratis)
” Diffondere la conoscenza dell’arte del Novecento
per generare pluralità di visioni
e capacità critica. ”
COSA VEDERE AL MUSEO DEL NOVECENTO
- Museo del Novecento
La prima cosa che ci sentiamo di dirvi è il prezzo d’entrata: acquistando i biglietti on line, per 4 persone, abbiamo speso 10€, un prezzo davvero irrisorio rapportandolo alle molte sale espositive!
Ormai, nella totalità dei musei, non è più necessario stampare i Ticket cartacei, risparmiate la carta e utilizzate lo smartphone.
Dunque, qualche scatto fotografico al meraviglioso Duomo e arriviamo all’entrata del museo.
- Entrata
Classiche procedure Covid19, effettuate molto velocemente dal cordiale personale e percorriamo una scala a spirale che ci porta al primo piano.
L’apertura del percorso museale è il grande e famoso quadro ” Il Quarto Stato” di Giuseppe Pellizza, come inizio diciamo che non è niente male.
Il percorso si sviluppa su 3 piani e “sconfina”, grazie ad una suggestiva passerella sospesa, a Palazzo Reale.
Di capolavori c’è ne sono molti e fanno parte delle sale espositive, opere di artisti del calibro di Picasso, Modigliani, de Chirico, Sironi, Fontana, Kandiskij e molti altri.
- Severini
- Picasso
- Modigliani
Non avendo particolari competenze in campo artistico, devo dire che ho apprezzato molto le varie creazioni in visione anche se davanti a qualcuna mi sono posto più di una domanda.
In questi casi, le etichette descrittive dell’opera sono uno straordinario aiuto.
Per esempio, l’opera del futurista Umberto Buccioni, “Forme uniche nella continuità dello spazio”, ha destato in me parecchia curiosità.
- Forme uniche nella continuità dello spazio
Tra l’altro, l’immagine di questa scultura, è stata inserita sul retro delle monete da 20 cent/€.
Oppure all’artista Fontana, è stata dedicata un’intera sala, e una delle opere occupa il soffitto!
La scultura di Arturo Martini, “I morti di Bligny trasalirebbero”, dà un senso di angoscia!
- I morti di Bligny trasalirebbero
- Teste Scultoree
La visita, scorre via veloce come nostra consuetudine e dinanzi al Duomo, ci concediamo delle foto ricordo.
Una vetrata molto bella che regala una magnifica vista su Piazza Duomo, oggi abbastanza deserta vuoi per il caldo o per le partenze delle vacanze.
Nella sala con queste grande vetrate, c’è anche un bellissimo pianoforte a coda nero, arte e musica è un fantastico abbinamento.
- Salinas e la statua di schiena
- travel2ytravel Family
Come dicevamo in precedenza, il percorso espositivo, termina a Palazzo Reale dove ci sono opere del movimento artistico denominato “Arte Povera”.
La caratteristica è quella che gli artisti, utilizzavano per le proprie creazioni materiali poveri come terra, legno, stracci, cemento, ferro e plastica tra gli altri.
E’ proprio vero : Date all’artista qualsiasi cosa e la trasformerà in arte!
- Futurismo
- Colonne di marmo
- Mascherina artistica
- Museo del Novecento
- Scultura di bronzo
- Opera di cemento armato
- Fontana
CONCLUSIONE
- Le ragazze e l’arte
Come ultima tappa andiamo a salutare una splendida donna, Marilyn Monroe, raffigurata grazie alla POP Art di Andy Warhol e le ragazze restano qualche secondo in contemplazione.
- Marilyn
Entrare in questi luoghi così speciali, fà sempre un certo effetto, trovarsi dinanzi a capolavori dà gioia.
Quando visitiamo un museo, ammiriamo le opere e voliamo con l’immaginazione e la fantasia.
La bravura di un artista è quella di far sognare milioni persone, anche quelle come noi, che non hanno competenze in materia.
Oggi abbiamo imparato che anche da materiali poveri o addirittura di scarto, può nascere un capolavoro!
Grazie all’arte, grazie al museo del Novecento, il museo con vista sul Duomo di Milano.
- Arte Povera