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Durante il week end del lungo ponte del 2 giugno 2023 a Torino, abbiamo visitato un importantissimo museo, il Museo Egizio, visitato ogni anno da milioni di persone provenienti da tutto il mondo.

Migliaia di reperti archeologici, 4 piani d’esposizione, 10000mq di superficie visitabile, quasi 5000 anni di storia raccontati in questo enorme museo.

Dunque siete pronti?

Cosa vedere nel Museo Egizio di Torino con la famiglia?

Venite con noi!

DOVE E’ IL MUSEO EGIZIO

Il museo si trova in Via Accademia delle Scienze 6, 10123 Torino, in pieno centro storico.

Il palazzo che ospita il museo è anche la sede dell’ Accademia delle Scienze.

Noi siamo arrivati con l’auto.

Appena arrivati in centro città state attenti alla ZTL, attiva dalle 7:30 alle 10:30.

Noi abbiamo parcheggiato al Parcheggio Vittorio, situato in P.za Vittorio Veneto n.14/g

Il costo per la prima ora è 1,80€, dalla seconda 1,60€/h.

Il Museo Egizio dista 15min a piedi.

I BIGLIETTI

LE TARIFFE

N.B. Obbligatorio l’acquisto del biglietto online con largo anticipo, rispettate l’orario di entrata

INTERO                         18€

RIDOTTO                       15€ (over 070 – giornalisti iscritti all’Ordine)

RIDOTTO STUDENTI    3€ (15-18 anni e universitari) 

RIDOTTO JUNIOR         1€ (6-14 anni)

FAMILY TICKET             36€ (2 adulti + 2 minori)

GRATUITO                     Member Museo Egizio – Bambini 0-5 anni – Persona disabile + accompagnatore –                                                 Titolare di Passaporto Culturale + 2 – Membri ICOM –

                                        Persone nel giorno del proprio compleanno

MAPPA DEL MUSEO EGIZIO

Ovviamente nel museo sono presenti moltissimi reperti da visitare quindi il percorso avrà almeno una durata di 3h.

Piano -1                        

1 Storia del Museo

Piano 0

14a/b Galleria dei Re
15 Tempio di Ellesiya/Sala Nubiana

Piano 1

6 Deir el-Medina
7 Tomba di Kha
8 Galleria dei Sarcofagi
9 Area Restauro
10 Valle delle Regine
11 Epoca Tarda
12 Epoca Tolemaica
13 Epoca Romana e Tardoantica

Piano 2

2 Predinastico
3 Tomba degli Ignoti, Tomba di Iti e Neferu
4 Medio Regno
5 Medio Regno e Nuovo Regno

Piano 3

Mostre Temporanee

N.B. La guida è scaricabile con la app WEBAPP MUSEO EGIZIO sul proprio smartphone, utilizzando il wifi MUSEOEGIZIOFREE, il tutto GRATUITO!

 

“La Strada per Menfi e Tebe passa da Torino”

Jean-Francois Champollion

IL MUSEO IN PILLOLE

MUMMIE

Nel museo sono presenti più di 40 000 pezzi che coprono il periodo dal paleolitico all’epoca copta.

Sono esposte ben ventiquattro mummie umane visibili e diciassette animali.

La mummia più antica esposta, è la mummia di Gebelein, del periodo Predinastico: si tratta della mummia di un uomo vissuto circa 5600 anni fa che ben introduce il tema della mummificazione

I SARCOFAGHI

ll sarcofago egizio era la cassa destinata a custodire il corpo imbalsamato del defunto e il suo Ka (energia vitale e impersonale)

Il suo nome egizio era nebankh ossia “Possessore di vita”, ed era da considerarsi l’elemento più importante di una sepoltura e dimora del defunto per l’eternità.

Durante i vari periodi della dinastia, fu costruita dapprima in pietra e successivamente in legno, con ornamenti sempre più belli e ricercati.

Una curiosità: se le mani della statua sono chiuse come un pugno, al suo interno era presente un maschio. Se le mani sono aperte una donna.

PAPIRI

Il Museo Egizio ospita una delle più significative collezioni di papiri al mondo.

Essa comprende circa 700 manoscritti, interi o riassemblati, e oltre 17.000 frammenti di papiro, che documentano più di 3.000 anni di cultura materiale scritta in sette scritture e otto lingue.

BABBUINO

L’Antico Egitto è una delle civiltà più affascinanti ed enigmatiche del mondo, ancora oggi scopriamo cose inaspettate sul loro conto.

Gli abitanti dell’Egitto, infatti, utilizzavano molto probabilmente i Babbuini per catturare i trasgressori, come cani poliziotti.

Sappiamo che il popolo amava i gatti, ma non solo: gli antichi egizi “vedevano gli animali come rappresentazioni degli aspetti divini dei loro dei“. 

CERAMICA

La ceramica egizia è l’insieme di oggetti antichi in ceramica (in gran parte vasi) che sono stati ritrovati nei siti archeologi in Egitto.

Splendidi oggetti, in gran parte conservati molto bene, risalenti ai vari periodi della dinastia, che fanno capire come viveva il popolo egizio.

Nella mummificazione venivano utilizzati Vasi Canopi per inserire gli organi delle persone.

AREA RESTAURO

Al secondo piano del museo c’è l’Area Restauro, che permette ai visitatori di assistere dal vivo al restauro dei reperti del Museo.

Molto interessante anche per i bambini.

LA GALLERIA DEI RE

Oscurità, luci soffuse e tantissimi specchi, per la sala più suggestiva del museo, dove sono presenti molte statue colossali.

Dopo aver superato le due enormi sfingi in arenaria risalenti al 1292- 1250 a.C. , si può ammirare la celebre statua di Ramesse II, quella che l’archeologo francese Champollion definì “l’Apollo del Belvedere dell’arte egizia”, costituisce il simbolo del Museo Egizio di Torino.

CONCLUSIONI

Siamo entusiasti di aver visitato il Museo Egizio di Torino.

Un museo che narra e descrive la dinastia Egizia, una delle più importanti della storia dell’umanità.

Sarcofaghi, Mummie, statue, corredi funerari, incisioni, vasi e ceramiche, gli Egizi erano straordinari.

Una dinastia per un certo aspetto molto misteriosa, con le sue credenze nell’aldilà, la straordinaria mummificazione, le numerose divinità così rispettate e adorate.

Il Museo Egizio di Torino è uno splendido museo italiano, da visitare con tutta la famiglia!

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