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Volterra, la città di vento e macigno! Una definizione che il grande D’Annunzio diede alla cittadina toscana.

Una definizione azzeccatissima, perchè il vento qui non manca mai e la posizione di questa cittadina è al culmine di un alto colle roccioso a 555 m sul livello del mare.

Volterra è stata una delle tappe del nostro viaggio primaverile, nella bellissima Toscana.

Abbiamo anche visitato la splendida San Gimignano  (ci siamo già stati 7 anni fa) e un’ altro interessantissimo borgo, Montecatini Val di Cecina.

Ognuna di queste tappe ci ha regalato moltissime emozioni e soprattutto foto che vogliamo condividere con voi.

Cari amici, buona lettura

COME ARRIVARE A VOLTERRA

Abbiamo imboccato il casello autostradale di Brescia Centro.

Abbiamo proseguito in direzione Cremona, Parma e poi siamo usciti al casello autostradale di Carrara.

Il tragitto ha avuto una durata di circa 3h e il costo del pedaggio di 22,80€.

Il nostro itinerario prevedeva una fermata a Marina di Carraraper pranzo, fare una passeggiata al mare e respirare un pò di iodio.

Il locale scelto è stato Universouna trattoria pizzeria sul lungo mare.

Per raggiungere Volterra, abbiamo imboccato la Superstrada Firenze Pisa Livorno direzione Pisa, Pontedera, poi Ponsacco, Lajatico ed infine Volterra (senza pedaggio).

DOVE DORMIRE A VOLTERRA

La Toscana è famosa nel mondo, tra le moltissime cose, anche per gli agriturismi, strutture ricettive immerse nel verde delle colline.

A meno di 2 Km da Volterra, con una vista mozzafiato sulle colline circostanti, abbiamo alloggiato all’Agriturismo Casallario.

Con i vostri bambini potrete giocare nel bellissimo e grande parco, fare un tuffo in piscina, giocare a ping pong, rilassarvi sotto un grande cipresso e molto altro ancora.

Gli appartamenti  sono ampi e provvisti di ogni comodità e i proprietari Alessandra e Roberto, riusciranno a darvi qualsiasi informazione di cui avrete bisogno.

Non vi resta che provare anche voi, una vacanza da sogno!

DOVE MANGIARE A VOLTERRA

Per degustare i piatti tipici Volterrani, vi consigliamo la Trattoria Albana, situata sulla collinetta del villaggio Mozzolla.

Il menù e ricco di ogni ben di Dio, adatto per tutti i palati.

Da provare i tagliolini al pesto di pistacchio.

 

La campagna Toscana

Puro incanto, colori nitidi e contorni netti

E da qualche parte un borgo sulle colline

che ti fa brillare gli occhi.

Fabrizio Caramagna

UNA SETTIMANA IN TOSCANA

VOLTERRA

Dal nostro agriturismo vediamo la città di Volterra, in particolare l’enorme Fortezza Medicea, che ora ospita un carcere.

A dire la verità più che un istituto di reclusione somiglia molto a un castello di re e regine! (e infatti lo era)

Il tragitto che ci separa dalla cittadina è circa 2Km in salita con stradine piuttosto strette, ma in 5 minuti lo completiamo.

Posteggiamo l’auto in un parking a pagamento (2€/ora), ci sono posteggi anche gratuiti ma lontani dal centro.

Stradine medioevali con molti negozietti d’artigianato, ci conducono a Piazza dei Priori, dove troviamo Il Palazzo del municipio che è il più vecchio palazzo comunale di tutta la Toscana, il Palazzo Pretorio e il Duomo che è la Cattedrale di Santa Maria Assunta.

Essendo all’interno di mura etrusche, per entrare in città ci sono delle porte di accesso tra cui la Porta all’Arco, Porta San Francesco e Porta San Felice.

E appena fuori le mura medioevali c’è il teatro romano, che ha dinanzi uno splendido panorama sulle colline.

SAN GIMIGNANO

Distante una 10 di Km di su e giù nelle colline pisane, da Volterra, c’è un altro borgo a cui facemmo visita circa 8 anni fa: San Gimignano.

Una cittadina medioevale, arroccata sulla collina, difesa da alte mura ancora perfettamente conservate.

Il simbolo della ricchezza era la torre di cui oggi ne restano 13, le quali si cominciano a scorgere nel tragitto per giungere al borgo.

Posteggiamo l’auto (cacchio il costo del posteggio è elevato come a Volterra!) e attraversiamo la porta San Giovanni che conduce all’interno di San Gimignano.

Ci sono molte attrazioni da visitare come la Torre Grossa o Palazzo Comunale, Piazza Cisterna, Piazza Duomo, Chiesa Sant’Agostino, Torre Rognosa e il macabro Museo della Tortura.

Passeggiando tra i vicoli con i classici negozi d’artigianato locale siamo incantati da come il tempo non ha per nulla danneggiato gli edifici medioevali.

Ed è per questo che il centro storico è patrimonio UNESCO.

Poi amici, ci sono scorci regalano un panorama mozzafiato , che natura incredibile!

MONTECATINI VAL DI CECINA

Il borgo che vi raccontiamo ora è Montecatini Val di Cecina, un’altra perla incastonata nella Val di Cecina.

La cosa più importante di questo piccolo paesino sono le miniera di rame di Caporciano, attive fino al 1900, che purtroppo sono ancora chiuse per la pandemia (siamo al 7 maggio).

Su tutto il paese svetta la Torre Belfortiche oggi è un bed and breakfast di lusso.

Una ripida strada ci conduce alla centrale Piazza Garibaldi, dove ci sono la Chiesa San Biagio e il trecentesco Palazzo Pretorio.

Appena più sotto entriamo nel vecchio cimitero monumentale con una piccola cappella che guarda le colline della Val di Cecina.

Le stradine sono vuote e c’è pochissima gente con qualche bambino che gioca e urla di felicità.

Un caffè e un gelato e il tour è terminato!

CONCLUSIONI

La nostra splendida settimana di workation  è terminata, ma siamo felici!

La nostra nuova avventura è stata un successone per tutti: la mattina ci occupavamo di scuola e lavoro e il pomeriggio ci siamo dedicati a fare quello che amiamo, visitare e fotografare.

La Toscana ci ha accolti con la solita bellissima natura, molto vento, molte curve e tanto sole.

Il medioevo da queste parti è ancora ben visibile: splendide torri, vicoli lastricati e pozzi.

Visitate la Toscana, perchè ha sempre qualcosa di spattacolare da regalare!

 

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